ESCLUSIVA - Lombardi rompe il silenzio: "Deluso dallo striscione, abbandonati da tutti. A gennaio..."

Dopo tanto silenzio torna a parlare l'azionista di maggioranza
04.11.2015 20:10 di  Raffaele Cozzolino   vedi letture
ESCLUSIVA - Lombardi rompe il silenzio: "Deluso dallo striscione, abbandonati da tutti. A gennaio..."

I problemi relativi all'impianto sportivo 'Alberto Pinto' di Caserta è il motivo principale per il quale Giovanni Lombardi, ad inizio estate, si è dimesso dalla carica di presidente della Casertana. L'ex numero uno rossoblù, dopo tanto silenzio (assordante), in esclusiva ai microfoni di tuttocasertana.it, torna a parlare ed analizza quello che è successo in queste ore, con il rischio che i cancelli dello stadio fossero chiusi per la partita tra Casertana ed Ischia ed in primis, non è andato giù lo striscione esposto dai tifosi nei distinti: "Sono meravigliato dello striscione degli ultras. Questo dimostra che il mio disimpegno dalla città di Caserta è stato una scelta obbligata. Siamo stati lasciati soli dalle istituzioni e dai tifosi. Dispiace - continua l'azionista di maggioranza - per Corvino che è stato abbandonato da tutti e si trova a lottare da solo, con tanto impegno, per il bene della Casertana"

L'ex patron è estremamente deluso: "In qualsiasi altra città tutti si sarebbero stretti intorno alla squadra prima in classifica, con tanto affetto e felicità. Ma a Caserta c'è tanta freddezza. Ad esempio domenica a Foggia erano in 12.000 e qui appena 2.000".

Poi la chiosa che appare tanto brutta quanto ovvia: "Se le cose dovessero andare avanti così faremo le nostre valutazioni ed a gennaio decideremo se continuare o no".