LE PAGELLE - Ciriello e Laaribi gli ultimi a mollare, altro errore di Crispino, Starita più forte della febbre
La Casertana cade a Reggio Calabria col più classico dei risultati contro la capolista Reggina, dopo aver disputato un primo tempo attento. Tra i rossoblù i migliori sono Ciriello, che dimostra di essere un prospetto interessante, e Laaribi, il più pericoloso dei rossoblù. Altro errore pesante per Crispino.
Crispino: 5,5. Non riesce a deviare bene il tiro non irresistibile di Reginaldo. Salva i suoi dal terzo gol due volte nel finale, ma non basta per raggiungere la sufficienza.
Rainone: 6. Sufficiente il rientro del capitano, che è molto utile come guida per Ciriello.
Ciriello: 6,5. Gioca con una sicurezza tale da non sbagliare quasi mai gli interventi. Continuando così, può avere un gran futuro.
Gonzalez: 5,5. Essendo molto fisico, soffre quando gli attaccanti di Toscano lo puntano. Già ammonito, nella ripresa rischia di finire la sua gara anzitempo.
Longo: 5,5. Quando Bresciani lo punta, per lui sono dolori. Esce perché Ginestra vuole puntare su Adamo per provare a raddrizzare il match (dal 52' Adamo: 5,5. Si vede poco nel vivo del match).
D'Angelo: 5,5. Non è la sua migliore gara, ma nel finale ci prova e solo Guarna gli nega il gol.
Santoro: 5,5. L'ex compagno De Rose lo pressa, mettendolo in difficoltà in fase di appoggio.
Laaribi: 6,5. Il più propositivo dei falchetti soprattutto nel primo tempo, dove va anche vicino al gol (dall'84' Matese: s. v.)
Zivkov: 5,5. Soffre spesso quando Rolando lo punta, meglio nell'unica occasione in cui si vede in fase offensiva dove va al tiro impegnando Guarna (dall'84' Paparusso: s. v.)
Starita: 6. Va in campo malgrado la febbre. Ci mette tanto impegno ma non basta (dal 69' Origlia: 5,5. Entra a partita ormai compromessa, non riesce a dare la scossa).
Cavallini: 5. Impalpabile il suo contributo per la manovra degli uomini di Ginestra (dal 52' Floro Flores: 5,5. Non è al top, ma comunque è pericoloso quando prova a segnare al minuto 85, ma senza fortuna).
Ginestra: 6. L'aveva preparata anche bene, ma i due gol a cavallo dei due tempi scombinano i suoi piani. Ha l'attenuante delle tante assenze dalla sua.