Casertana e Floro Flores bestia nera del Catania. Rossoblù seconda peggior difesa del girone, pari casalingo dopo sei mesi
Contro il Catania è arrivato il settimo pareggio al Pinto nella storia tra i due club. 1-1 per la seconda volta dopo quello del ’96 firmato da D’Isidoro e Sparacio. L’ultimo pari (a reti inviolate) il 7 maggio 2017.
Continua il tabù a Caserta per gli etnei che non sono mai riusciti a tornare a casa con l’intero bottino.
Floro Flores è una sorta di bestia nera per il Catania che ieri sera ha subito il quarto gol in quindici partite dall’attaccante napoletano. Era già andato in rete due volte con l’Udinese e una volta col Genoa tra il 2009 e il 2011.
Erano sei mesi che la Casertana non pareggiava in casa. Lo scorso 8 aprile finì 1-1 con la Sicula Leonzio. Da quella data solo vittorie al Pinto (tra campionato e playoff).
A proposito di Pinto, sono saliti a otto i gol realizzati in questa stagione compresa la Coppa Italia contro il Picerno. E la compagine lucana è stata fin qui l’unica che non è riuscita a segnare nemmeno un gol ai rossoblù.
Insieme alla Vibonese la Casertana ha la seconda peggior difesa del girone (aspettando Reggina-Siracusa di oggi pomeriggio ed entrambe hanno incassato fin qui sei gol). Peggio ha fatto solo la Paganese con 15 reti subite.
I falchetti si confermano invece terzo miglior attacco dopo Juve Stabia (12 e due partite in meno) e Trapani (11).
Tra campionato e Coppa Italia De Marco e Pinna sono quelli che hanno fin qui accumulato più minuti nelle gambe. 780 il primo e 769 il secondo. Subito dopo c’è il portiere Russo con 750.
Stavolta a Lorenzini è andata decisamente meglio. Nessun cartellino giallo. Il difensore è a rischio diffida avendone rimediati già tre contro Cavese, Rieti e Francavilla.
Con quelli a Cigliano e Floro Flores la Casertana è arrivata a 18 gialli in sei partite, la media di tre a gara.