Juve Next Gen, tanti cambiamenti ma stessa voglia di sorprendere
La Juve Next Gen che ci ritroveremo venerdì al Pinto nella sera del debutto interno dei falchetti in campionato è una squadra che ha cambiato praticamente tutto rispetto a quella che, poco più di cento giorni fa, fece piangere 6000 cuori rossoblù che già si sentivano in tasca i quarti di finale dei playoff.
I principali cambiamenti sono arrivati in panchina con Montero che ha sostituito Brambilla, approdato a Foggia. Il tecnico uruguaiano ha iniziato male con le due sconfitte contro Giana Erminio in Coppa Italia e Cerignola in campionato ma ha comunque quel carattere capace di aiutare i suoi ragazzi.
Passando alla squadra, rispetto al 18 maggio, non ci sono tanti protagonisti di quella partita: c'è chi come Mbangula, Rouhi e soprattutto Savona è approdato alla corte di Thiago Motta in prima squadra e chi ha scelto altri lidi o altre categorie per affermarsi. Insomma, una rivoluzione quasi totale.
Casertana - Juve Next Gen: avrà la meglio la voglia di rivalsa rossoblù dopo quella sera nefasta o la gioventù bianconera? Al terreno del Pinto l'ardua sentenza.