Domenica Casertana - Catania, rossoblù pronti a mantenere il Pinto imbattuto nei confronti interni coi siciliani
Domenica allo stadio Pinto quattordicesimo scontro in terra campana tra Casertana e Catania. I precedenti parlano chiaramente a favore dei falchetti con sei vittorie e sette pareggi. Nell'ultimo precedente, vittoria per tre a due: Turchetta, Carillo e Cuppone regalano la vittoria all'allora squadra allenata da Guidi, nonostante le reti siciliane di Piccolo e Manneh. E da lì iniziò la risalita rossoblù. Due anni prima, Curiale per i siciliani non bastò perché allo scadere Floro Flores regalò il pari: anche allora era alla sesta giornata. Ma una delle vittorie più belle fu quella del 19 ottobre 2015. Si giocò in diretta Rai, la serata non era delle più belle dal punto di vista metereologico ma quella Casertana di Romanello riuscì ad annichilire il Catania, appena retrocesso dalla B per l'inchiesta treni del gol, sotto ogni punto di vista. Partita chiusa nel primo tempo con le reti di Alfageme e Mancosu. Casertana straripante e che quella sera, in un Pinto festante quasi come se si fosse al carnevale di Rio, si prese la vetta della classifica, poi tutti sanno come finì a fine stagione. Complessivamente, tredici reti rossoblù e cinque etnee. La speranza dei tifosi rossoblù è di ribadire almeno al Pinto la superiorità nei confronti degli etnei.