In memoria di Catello Mari: campione fuori e dentro al campo andatosene fin troppo presto
Catello Mari, un nome per sempre scolpito nella memoria dei sostenitori rossoblu. Sono passati 14 anni da quel tragico incidente in cui ci ha lasciati quello che all’epoca era uno dei migliori centrali di categoria in attività, nel fiore degli anni e nel pieno della sua carriera professionistica.
Nato a Castellammare di Stabia, Catello approdò tra i falchetti nel 2002, collezionando 31 presenze e 4 gol in due anni di permanenza, club nel quale venne lanciato per la prima volta da difensore. Poi l’affermazione tra le fila delle Cavese, prima di quel fatale incidente sopraggiunto dopo l’incredibile vittoria ottenuta ai danni del Sassuolo, vittoria che voleva dire C1. Catello ci ha lasciati troppo presto, la sua anima è volata via quel 16 aprile su quella dannata autostrada ma il suo ricordo non lascerà mai la nostra mente. Trovare le parole è difficile, dare un senso ad un avvenimento del genere impossibile: ma noi vogliamo ricordarlo così, un campione fuori e dentro al campo che non ci stancheremo mai di celebrare.