PAGINE STORICHE - Nel febbraio '90 Monopoli ko e prima di dieci vittorie consecutive
Torna il nostro appuntamento con le pagine storiche della Casertana. Il 4 febbraio 1990 i gol di De Rosa e Ravanelli stesero il Monopoli e diedero il via alla prima di dieci vittorie consecutive della Casertana dei record. Di seguito l'articolo del Mattino dell'epoca.
Gol e vittoria, come da speranza e da pronostico. Ma per tornare a sorridere la Casertana ha dovuto giocare due volte la stessa partita. E’ successo che il modulo tattico disegnato da Caramanno all’inizio, si è rivelato a dir poco improduttivo. Non solo perché privo di fantasia (Campilongo era in tribuna, vittima all’improvviso della ‘cinese’), e velocità (mancavano l’infortunato Brandani e lo squalificato Piccinno). Ma anche per precarietà delle condizioni fisiche del centravanti-torre, puntualmente fermato dai lunghi baresi e spesso in fuorigioco. Niente sponde per i compagni dunque, secondo le intenzioni del tecnico, ma una stucchevole e irritante serie di cross frontali, affidati per lo più al povero Marchetti che non hanno minimamente impensierito la retroguardia ospite. La Casertana ha potuto così vivere di fiammate sporadiche. Come al 20’ quando la sfortuna si è accanita contro Suppa il cui destro dal limite si è infranto all’incrocio dei pali a portiere battuto. O quando, pochi attimi dopo, un tiro di Ravanelli è stato salvato a stendo da un difensore. Cristiano ha avuto una palla decente al 33’ in area ma senza sapere cosa fare si è facilmente arreso al recupero di Arrigoni. Contesta e fischiata, sull’orlo di una pericolosa crisi psicologica e tecnica, la Casertana è rientrata negli spogliatoi con la consapevolezza che in quel modo non sarebbe mai riuscita a fare breccia. Caramanno, cocciuto ma non fino al suicidio, ha così cambiato tattica: fuori Cerbone e Perfetto, dentro l’ex Lanci – rispolverato dopo settimane di panchina – e Petriello con Suppa dirottato sulla corsia giusta, la destra. Lentamente i falchetti hanno ritrovato se stessi pur senza fare nulla di trascendentale. Ravanelli al 55’ scavalca in mischia anche il portiere ma ancora una volta un difensore salva sulla linea. Il gol arriva al 57’ dopo 460 minuti di astinenza: sugli sviluppi di una punizione va al tiro dal limite il terzino De Rosa e fa centro con la determinante complicità di Cavalieri. E’ la fine di un incubo. La partita è in discesa. Lanci si esalta in contropiede e al 70’ va al tiro su assist di Petriello. Il portiere pugliese si riscatta deviando di piede. Cinque minuti ed arriva il raddoppio: Ravanelli viene affondato in area da Sopranzi ed è rigore. E’ un momento delicato per penna bianca, al suo attivo due penalty trasformati su quattro. Breve rincorsa palla sulla destra e gol ma l’arbitro fa ripetere e nessuno capisce perché: Ravanelli ricorda di essere un freddo, cambia direzione e fa centro per la seconda volta. L’ultima sua rete risaliva al 19 novembre. Il Monopoli tenta la carta della disperazione ma Grudina dice no all’80 prima a Biagioni e poi a Ghedin. Vani gli assalti finali, la Casertana si tiene ben stretta la quinta vittoria di campionato. Non lo faceva da settanta giorni, esattamente dal blitz di Perugia. La classifica ora fa decisamente meno paura.
CASERTANA- MONOPOLI 2-0
CASERTANA: Grudina, Giordano, De Rosa, Marchetti, Serra, Cristiano, Suppa, Solfrini, Perfetto (46’ Lanci), Cerbone (46’ Petriello), Ravanelli. All. Caramanno
MONOPOLI: Cavalieri, Di Spirito, Ghedin, Tangorra, Arrigoni, Sopranzi, Rizzo, Sgarbossa, Pesce (62’ Montalbano), Russo, (47’ Biagioni), Ciaramella. All. Chiricallo
ARBITRO: Introvigne di Conegliano Veneto
RETI: 57' De Rosa, 75' Ravanelli
AMMONITI: Serra, Sopranzi, Rizzo, Pesce. Spett. 1033, incasso 25.870.000 compresi abbonati