LE PAGELLE - Solito Zito, Caldore si trasforma in bomber, il centrocampo cala nella ripresa
La Casertana agguanta un importante pari a Catania ma c'è la rabbia per i tre punti sfumati. Nella prestazione dei rossoblù bene Zito che si conferma imprescindibile, Caldore trova la prima gioia e conferma per Origlia. Nella ripresa, calano i centrocampisti.
Crispino: 6. Mai impegnato in una parata importante, subisce il gol attraverso un'azione confusa su un calcio di punizione.
Longo: 6. Il Catania prova ad attaccare soprattutto dalle sue parti, ma lui non commette particolari sbavature.
Silva: 6,5. Preciso e puntuale nei suoi interventi. Talvolta prova anche a far iniziare l'azione nonostante il campo infame.
Caldore: 6,5. Dopo tante volte riesce a timbrare il cartellino come goleador. Prestazione impeccabile anche dietro.
Adamo: 6. Il campo non lo aiuta, ma lui dà tutto fino a quando Ginestra non lo sostituisce. (dall' 88' Matese: s. v.)
D'Angelo: 6. Molto bene nel primo tempo quando si inserisce spesso nelle azioni d'attacco, lieve calo nella ripresa.
Santoro: 5,5. Nel primo tempo riesce a dare geometrie al gioco, poi i cambi di Lucarelli lo mettono in difficoltà quando entrano giocatori di qualità.
Laaribi: 5,5. In fase di inserimento si vede a sprazzi, compie qualche errore negli appoggi (dal 55' Clemente: 6. Entra nel momento di massima sofferenza ma comunque riesce a reggere l'urto).
Zito: 7. Rispetto allo scorso anno, è un altro calciatore. Corre, guida i compagni, e, soprattutto, è un vero assist man. Il gol di Caldore nasce da una sua imbeccata.
Starita: 6. Non nella sua migliore giornata, comunque si muove su tutto il fronte offensivo (dal 76' Floro Flores: s. v.)
Origlia: 6,5. Si conferma dopo la buona gara di domenica scorsa. Spesso per fermarlo si ricorre al fallo (dal 55' Paparusso: 6. Contiene e prova anche a offendere.)
Ginestra: 6. Prepara bene la partita soprattutto nel primo tempo. Peccato per i tre punti sfumati, ma la strada verso l'obiettivo stagionale è quella giusta.