Casertana, a Latina tanti progressi e qualche errore da limare. A Potenza per la prima vittoria

Il pari arrivato ieri nel tardo pomeriggio in quel del Francioni dimostra che la Casertana può recitare a pieno un ruolo importante in questo campionato, anche se alcuni errori, che sono logici in questo momento, vanno limati per cercare quella perfezione che ci vuole per ambire a traguardi importanti. Cerchiamo di analizzare però quegli aspetti che sono maggiormente emersi dalla gara di ieri.

I TANTI PROGRESSI - Sono quelli emersi dalla gara di ieri, soprattutto dal punto di vista della condizione fisica e della manovra che è apparsa più fluida, rispetto a quanto si è visto domenica. Progressi anche dal punto di vista caratteriale, perché non è facile recuperare lo svantaggio in un campo difficile come Latina.

ERRORI DA LIMARE - Se vogliamo trovare il classico pelo nell'uovo ad una nuova positiva prestazione dei falchetti sta negli errori compiuti soprattutto negli ultimi venti metri e in alcune piccole disattenzioni della difesa. Ripetiamo, ci stanno in questo momento ma certi errori vanno limati se si vuole essere perfetti.

SCATOLA APERTA - È quella della difesa del Latina, aperta dal grandissimo contropiede innescato da Jack Casoli che facendosi metà campo palla al piede ha innescato Curcio nel gol del pari. 

LA SVIRGOLATA - Il grave errore è stato compiuto da Alessandro Fabbri, che ha spalancato le praterie della porta rossoblù in occasione del rigore pontino, poi arrivato per un fallo di Sciacca che ben poco poteva fare nel caso di specie.

LA GIOCATA DEL CAMPIONE - È quella che Alessio Curcio ha creato col gol del pareggio, la sua qualità si è vista in quella giocata ma anche tante altre, dimostrando di essere un top per la categoria. E il gol di Curcio arriva 865 giorni dopo l'ultima rete in C dei falchetti, firmata Castaldo il 9 maggio 2021 a Castellammare nei playoff. Per ritrovare un gol rossoblù in C nella stagione regolare, l'ultimo è stato firmato da Pacilli sette giorni prima quella gara di Castellammare.

COPPIA DI JACK - Perché coloro che portano questo nome hanno creato le basi per il punto rossoblù: Casoli con la sua solita prestazione di qualità alla quale ha aggiunto la giocata al bacio per il gol di Curcio, Venturi ha salvato il risultato a metà ripresa negando il gol a Paganini. Due degli elementi sui quali Cangelosi può mettere la mano sul fuoco per qualità ed esperienza.

A POTENZA PER IL BLITZ - Chiuso il capitolo Latina, si apre quello Potenza. In tre giorni si può fare poco ma sicuramente si lavorerà sia negli automatismi da migliorare sia nel limitare certo errori, perché per uscire vincenti da Potenza ci vorrà la perfezione o quasi.