Casertana, a Terni la felicità arriva nella coda. Col Giugliano ultimo step prima del campionato
La vittoria arrivata ieri sera all'ultimo secondo dei tempi supplementari quando tutto sembrava incanalarsi verso i calci di rigore consente ad una Casertana ancora work in progress sia di passare il turno sia di creare entusiasmo ed autostima in vista degli impegni futuri sia di Coppa Italia sabato al Pinto col Giugliano che di campionato che inizieranno il 23 con la trasferta di Latina. Fatta questa doverosa premessa, è giusto prendere in considerazione i principali aspetti che la gara di ieri si è portata con sé.
ALL'ULTIMO RESPIRO - Quando tutti non ci credevano più, quando si pensava che si andasse ai rigori, ecco che Iuliano si inventa dal cilindro il gol qualificazione che manda i falchetti al secondo turno della manifestazione tricolore, segno comunque di uno spirito indomabile che Iori ha già trasmesso ai suoi in queste settimane di lavoro.
NEW POWER - I nuovi al potere, in quanto la qualificazione rossoblù porta la firma di due elementi giunti a Caserta solo da qualche settimana: Federico Proia ma soprattutto Francesco Iuliano che, malgrado la sua giovane età, ha dimostrato di come la carta di identità nel calcio conti davvero poco se si è in possesso di certe qualità.
UNA GARA DA BATTAGLIA - È quella che hanno giocato i falchetti che hanno sopperito col cuore e con l'agonismo al differente tasso tecnico in campo e ad una condizione ancora pienamente lontana dall'essere quella perfetta: alla fine, malgrado ciò, il risultato è arrivato ed è un fattore in più per essere soddisfatti e guardare al futuro con fiducia.
SQUADRA WORK IN PROGRESS - Se vogliamo trovare il classico pelo nell'uovo, anche la gara di ieri ha dimostrato di come questa squadra sia ancora incompleta, soprattutto nel reparto offensivo, dove, tra un Montalto in lista di sbarco e Carretta e Tavernelli in panchina per acciacchi, c'era inizialmente il giovane Galletta come falso nove e dove c'è bisogno di qualcuno che la metta dentro. La società però lo sa come sa cosa manchi negli altri reparti e siamo sicuri che si farà trovare pronta e completerà la rosa a disposizione di Iori.
LA DORMITA - È quella che è arrivata in occasione del pareggio ternano. Ad onor del vero, bisogna dire che è chiaro che certi meccanismi non possono essere perfetti ad inizio agosto, ma è altrettanto vero che vanno oliati per non pagare pesantemente dazio in campionato.
LA FESTA - Quello respirato al Liberati è stato davvero un clima di festa e che vorremmo sempre vedere in un campo da calcio, tra due tifoserie che, con grandissima correttezza, hanno rinnovato il loro quarantennale gemellaggio.
E ORA GIUGLIANO - Ora, nemmeno il tempo di godersi il passaggio del turno, ai falchetti tocca abbassare la testa e pensare a lavorare in vista del Giugliano, che verrà per il secondo turno della manifestazione tricolore. Al di là del fatto che è una partita ufficiale ed è importante passare il turno, una vittoria darebbe ulteriore entusiasmo in vista del campionato.