Casertana, dal match col Sorrento bene solo il punto. Col Monopoli necessario iniziare a cambiare marcia
Ieri pomeriggio, al Viviani di Potenza, punto che fa molta classifica per la Casertana contro un Sorrento che, ad onor del vero, è stato davvero sfortunato visti i tre pali presi, ma, alla fine, per una volta, i rossoblù ringraziano la dea bendata e portano a casa un punto che può essere decisivo nel momento in cui si tireranno le somme, anche considerando la brutta prestazione fatta. Come sempre, però, cerchiamo di prendere in considerazione i principali aspetti lasciati in eredità dalla gara di ieri.
PUNTO D'ORO - Quello arrivato da Potenza è davvero un punto d'oro facendo il flashback della partita e considerando la prestazione non certo spettacolare degli uomini di Iori. Alla fine contava portare punti a casa e l'obiettivo è stato raggiunto.
PASSI INDIETRO - Sono quelli arrivati dal punto di vista della prestazione, con una squadra che solo poche volte è riuscita a dimostrare le proprie qualità. Rispetto ad inizio stagione, sicuramente tutt'altra cosa. Da ritrovare.
LA FORTUNA COME AMICA - Se ieri i falchetti sono riusciti a portare a casa un punto, lo devono anche a quel pizzico di fortuna dovuto ai tre pali presi dai costieri. Sicuramente parleremmo di una sconfitta sonante qualora la dea bendata non si fosse vestita di rossoblù.
LA PRIMA GIOIA - È quella che ha assaporato Federico Proia regalando ai suoi il gol di un pari quasi insperato e che si spera possa essere per l'ex Vicenza l'inizio del proprio campionato dopo prestazioni di certo non entusiasmanti in questa prima parte di stagione.
IL SOLITO REGALO - Stavolta l'ha confezionato Riccardo Collodel con una sanguinosa palla persa a fine primo tempo che ha scatenato il contropiede sorrentino e il successivo fallo da rigore di Vilardi. Polidori ha poi regalato il vantaggio ai suoi.
TANTO MALUMORE - È quello che, leggendo i social, emerge dai commenti dei tifosi, sia per la prestazione che non è piaciuta a nessuno sia per una classifica non bellissima e che potrebbe anche peggiorare, considerando il calendario dei falchetti che affronteranno squadre della parte sinistra della classifica.
MADAME PAREGGI - Con quello di ieri, sono ben sette i pareggi conquistati in tredici gare (cinque lontano dal Pinto). Vero che gli obiettivi si conquistano anche a piccoli passi, ma così si arriva anche a conquistare l'appellativo di madame pareggi, visto il 54% dei risultati.
LA SOLITA SOLFA - Dispiace dirlo, ma è quella vista con un attacco praticamente inconcludente, soprattutto nel primo tempo, e che, anche cambiando gli attori, non riesce a concludere in modo efficace dalle parti dei portieri avversari.
COL MONOPOLI PER INIZIARE A SVOLTARE - Nemmeno il tempo di archiviare ieri che la testa dei falchetti deve essere rivolta alla difficile gara col Monopoli di sabato pomeriggio dove bisognerà raggiungere i tre punti ad ogni costo per dare una svolta decisa ad una stagione che, in caso contrario, potrebbe iniziare a complicarsi oltremodo.