Il prossimo scoglio si chiama Catanzaro: l'analisi sulla prossima avversaria della Casertana
Il tortuoso cammino dei falchetti questa domenica farà tappa in Calabria, a Catanzaro, dove li aspetterà una delle vere e proprie corazzate del girone. Sembra lontana anni luce la vittoria per 2-1 dell’andata, vittoria che aveva acceso gli animi dei tifosi rossoblu, inducendoli a sperare in qualcosa di più di una semplice stagione alla ricerca della salvezza. Così non è stato, così non sta andando, e la Casertana si ritrova a ridosso della zona playout con un calendario ricco di insidie. Analizziamo nel dettaglio la prima, il Catanzaro di Auteri:
L’elenco dei nomi di prestigio è lunghissimo, al Nicola Ceravolo la Casertana incontrerà sicuramente un 11 di livello alto. Tra i pali il prodotto del settore giovanile dell’Inter Di Gennaro, la difesa è forse il vero punto debole della formazione, le incertezze del trio di centrali (nell’ultima gara composto da Atanasov-Martinelli-Riggio) hanno impedito al Catanzaro di imporsi tra le prime del girone. Molti gli ex della gara, ben 3: Pinna, Carlini e Giannone. Tra centrocampo e attacco la qualità non manca, tra i vari ricordiamo il bomber ex Benevento Kanoute, il solito Bianchimano e il neo arrivato dal Catania (fresco di doppietta) Di Piazza.
Le premesse, inutile negarlo, non sono delle migliori: servirà un miracolo per ripartire in quarta da questo pantano. Riusciranno i ragazzi di Ginestra nell’impresa?